domenica 21 settembre 2014

Mustang P51D - La storia



Ho iniziato a studiare il modello in oggetto, come sempre prima di iniziare ho fatto varie ricerche. La versione che farò sarà P-51D-10-NA s/n 44-14151 "Petie 2nd" - pilotato da Lt. Col. John C. Meyer’s, 487th FS, 352nd FG.




WIKIPEDIA
Il North American P-51 Mustang, prodotto a partire dal 1941, fu uno dei più versatili caccia americani della seconda guerra mondiale. Fu schierato sia sul fronte del Pacifico che su quello Europeo per contrapporsi agli aerei della Luftwaffe. Fu impiegato prevalentemente come caccia di scorta alle formazioni di bombardieri Boeing B-17, ma anche come caccia bombardiere. Venne impiegato anche nella prima fase della guerra di Corea, nonostante fosse stato ormai superato dai primi aerei con motore a getto. In alcune forze aeree rimase in servizio fino ai primi anni ottanta. Progettato da Edgar Schmued[2], costruito e fatto volare in appena 117 giorni, il P-51 fu il progetto più importante della storia per un aereo da caccia.[2] Nelle ultime versioni sfiorò i limiti massimi raggiungibili da una macchina con motore a pistoni. Fu il prodotto di due tecnologie d'avanguardia: dell'industria aeronautica statunitense e dell'industria motoristica britannica.[3] Tra i pochi a non essere soddisfatti dell'aereo ci furono i sovietici. Il Mustang fu l'unico tipo di caccia che l'Urss rifiutò di acquisire con la legge Affitti & Prestiti. Dopo accurati test di volo, l'aeronautica sovietica (Voenno-Vozdushnye Sily - VVS) lo considerò inferiore ai contemporanei caccia sovietici e tedeschi e relegò gli esemplari acquisiti per i test nelle scuole di volo.[4] Ma altrove il Mustang fu accolto con favore: ne furono costruiti 15.586 esemplari che operarono (durante la seconda guerra mondiale) nelle forze aeree di Australia, Canada, Cina, Gran Bretagna (RAF), Nuova Zelanda, Olanda, Polonia, Stati Uniti (AAC/AAF), Sud Africa e Unione Sovietica.[5] Dopo il conflitto mondiale restò in servizio in molti paesi. Venne considerato come uno degli aerei più aerodinamici della seconda guerra mondiale, soprattutto per il suo profilo laminare delle ali. Ancora oggi molti esemplari privati situati nei vari Musei volanti statunitensi sono in perfette condizioni di volo.[5] .... CONTINUA

lunedì 15 settembre 2014

Regalino... TAMIYA M2 Bradley

Novità nel mio magazzino! Fa la comparsa per la prima volta un carro... un regalo di un amico e collega.

Il soggetto è molto interessante, completo degli interni. Non mi intendo di cari, ma sembra un prodotto moderno e ben dettagliato. Volendo si può fare un lavoro di dettaglio molto elevato o sfruttarlo per molti diorami diversi.  nel frattempo sono partito con il nuovo progetto, a breve i primo aggiornamenti.



domenica 14 settembre 2014

Audi R8 1/24 Revell Completa

Finalmente finita!

Dopo mille e più peripezie sono riuscito a terminare il modello. Come già segnalato la qualità Revell  è veramente indecente per una grande azienda. Infiniti i pezzi che non combaciano, attacchi errati, pezzi storti, il tutto condito da istruzioni con passaggi sbagliati e pezzi non segnati. Per dargli un assetto decente ho dovuto tagliare e riposizionare i perni ruota... un vero delirio.

Ciao a tutti e al prossimo progetto!!!













martedì 2 settembre 2014

Scocca - Audi R8

Ho finalmente finito la scocca! Cosa ne dite del colore?

Non ho fotografato le fasi intermedie, ma il lavoro è stato il seguente:

- incise tutte le pannellature
- stuccati i difetti
- primer grigio (lo uso sempre, copre molto meglio del bianco le differenze cromatiche delle zone stuccate)
- primer bianco
- vernice da carrozziere, tante mani leggere (non mi chiedete qual'è, mi hanno regalato 50ml al club)
- lisciato leggermente con compound
- trasparente bicomponente Zero Paint (qualche mano leggera, 6-7 minuti e mano pesante)
- decal in carbonio sui fianchi
- ancora trasparente bicomponente Zero Paint (qualche mano leggera, 6-7 minuti e mano pesante)

Ho usato un nuovo aerografo preso ad hoc solo per dare il bicomponente, ho quindi sperimentato e il risultato non è stato quello sperato...

BUCCIA D'ARANCIA su tutto il modello

Non mi sono perso d'animo, ho preso il mio set di Micromesh con dischetti da 2000 a 12000 e piano piano in due sere di grattate usando tutti i dischi uno dopo l'altra la superficie è diventata perfettamente liscia. Poi ho passato i soliti 3 compound Tamiya per dare il colpo di grazia.